Tagliatelle di pasta all'uovo
Per rendere un primo piatto sfizioso, a volte basta veramente poco, e le tagliatelle all'uovo fatte in casa sono un'ottima alternativa da sostituire alla comunissima pasta di grano duro. Le tagliatelle non sono assolutamente un piatto difficile da fare nè tantomeno laboriose, in circa 20 minuti il risultato è ottimo e con poco sforzo ed ingredienti semplici e sempre presenti in una cucina casalinga. L'unica difficoltà è tirare la pasta a sfoglia finissima, ma basta non fare quantità esagerate!
Ingredienti per 4 persone
- 250 gr farina bianca
- 1 uovo intero
- 1 presa di sale
- acqua quanto basta (circa 50 ml)
Procedimento - Preparare l'impasto
In un ripiano da lavoro versare la farina e praticare un buco in mezzo formando un cratere, al suo interno inserire l'uovo intero con una presa di sale. Con le dita ammalgamare l'uovo con la farina circostante con movimento circolatorio, aggiungere un pò per volta l'acqua facendo attenzione ad incorporarla gradatamente all'impasto. La farina circostante disposta come cratere funge da "muro" all'acqua inserita, attenzione che non straripi altrimenti vi ritroverete un rigagnolo d'acqua che corre senza meta per tutto il ripiano di lavoro!Aggiungere quanta acqua quanta serve per formare una pallina di pasta consistente, non appiccicosa ma liscia come una pasta per pizza, piuttosto dura ma non troppo altrimenti il passaggio successivo che consiste nel tirare col mattarello la pasta a sfoglia, risulterà molto faticoso!
Procedimento - Tirare la pasta a sfoglia
Una volta creata una palletta consistente di pasta, disporla su un ampio ripiano liscio, preferibile marmo o legno, spolverare la superfice del ripiano con un pò di farina e cominciare a tirare la pasta col mattarello. In questo procedimento ci vogliono i muscoli e pazienza, perchè per una buona riuscita è necessario tirare la pasta a sfoglia finissima, come un lenzuolo, avendo cura che sia di spessore uniforme nella sua interezza. Se non avete molto spazio su cui tirare la pasta, o se il mattarello non è sufficientemente grande, tagliare la pasta in due parti e lavorare una parte alla volta (risultato è doppio lavoro!). Quando avrete ottenuto una pasta molto fine, non appiccicosa ne tantomento bianca di farina, arrotolarla su se stessa formando una specie di strudel e con un coltello tagliare il rotolo a strisce della distanza di circa un centimetro, a piacimento si possono fare tagliatelle più fini di 5mm, o più grossolane di 2 cm. Le strisce di pasta vanno srotolate come fosse un metro da sarta, la parte più divertente del processo.
Riflessioni e consigli per tirare la pasta
Questo tipo di pasta ha dell'incredibile, anche se finissima e di estese dimensioni, non si rompe, è elastica, morbida, resistente e rugosa al tempo stesso. Se l'impasto è troppo umido spolverare sia il mattarello che la superficie della sfoglia con un pò di farina, se si dovesse appiccicare un lembo con un'latro sarebbe il disastro!Per chi volesse avere delle tagliatelle più gialle e più morbide basta aggiungere un uovo in più all'impasto.
Non solo tagliatelle
La pasta all'uovo appena descritta, una volta tirata a sfoglia, può prendere qualsiasi forma si desideri: rettangoli per le lasagne o cannoli, quadrati per i tortellini, oltre alle comunissime tagliatelle, straccetti, maltagliati, fetuccine, ecc.
Cottura della pasta all'uovo
La cottura della pasta all'uovo, per motivi di tempistica, la preferisco immediatamente dopo la tiratura della pasta (di solito decido a metà mattinata di fare le tagliatelle per pranzo, perciò detto, fatto e mangiato!). L'deale sarebbe preparare un bel pò di tagliatelle il giorno prima e lasciarle asciugare per 24 ore così si possono conservare per diversi giorni. Se sono appena fatte si possono lasciar riposare per un'ora in un ripiano avendo cura di rimescolarle delicatamente con le mani ogni tanto, giusto per controllare che non si attacchino fra loro. La cottura è velocissima, quando l'acqua salata bolle abbondantemente, versare un filo d'olio che serve per non far attaccare la pasta, buttare le tagliatelle e lasciar bollire per 2 minuti. Mescolare con un mestolo di legno e per sicurezza passai 90 secondi assaggiare la pasta, se non ce l'avete fatta a tirarla sottilissima, allora ci vorrà 1/2 minuto in più per la cottura, al contrario, se sarete stati diligenti ed è super fine dopo un minuto di cottura si può già iniziare a scolare. Attenzione durante la cottura, se cuocete troppo la pasta risulterà una pappa informe!Meglio tenerla un pò al dente, dato che i seguenti minuti dopo la scolatura continua a "cucinarsi". Scolare e condire a piacimento, in questo caso con un buon ragù di macinato di manzo.